Candelora 2023 proverbio: dall’inverno semo fora? Le previsione del 2 Febbraio
Candelora 2023 proverbio
Per la santa Candelora se nevica o se plora dell’inverno siamo fora, è un antico proverbio popolare, riferito al rituale della Candelora (2 Febbraio) che celebra la festa della Presentazione al Tempio di Gesù.
In molte culture esistono tradizioni che attribuiscono al giorno della Candelora la capacità di prevedere la fine dell’inverno. Il 2 febbraio, quindi, è uno di quei giorni utili, in base alle credenze popolari, per trarre auspici per il futuro, per predire l’esito dei raccolti.
In fondo, da un punto di vista tecnico-agricolo, è effettivamente importante che, in certe fasi dello sviluppo del grano e della vite, le condizioni meteorologiche siano favorevoli.
La Candelora e la neve
«Se nevica per la Candelora
sette volte la neve svola.»
(“Se piove per la Candelora si rinnovano quaranta giorni d’inverno”).
In questo caso, il proverbio romagnolo vuole evidenziare come la giornata della Candelora si trovi a metà strada tra il Natale e la metà di marzo, quindi non è impossibile che altri quaranta giorni di cattivo tempo possano trascorrere prima della primavera.
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La Candelora, la pioggia ed il vento
«La Madona Candelora, se la vien con sol e bora
de l’inverno semo fora;
Se la vien con piova e vento,
de l’inverno semo dentro.»
(“Se per la festa della Madonna della Candelora c’è sole e c’è la Bora, siamo fuori dall’inverno; ma se piove o c’è vento, siamo ancora in inverno.”)
Candelora 2023 proverbio: previsioni 2 Febbraio 2023
In base agli ultimi aggiornamenti con l’inizio della nuova settimana è atteso un drastico cambio del tempo, proprio a cavallo tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio quando un nuovo peggioramento causato da un ciclone alimentato da fredde correnti in discesa dal Nord Europa sarà in grado di scatenare piogge, vento forte e pure la neve su alcune regioni italiane.
Le previsioni meteo per febbraio parlano chiaro: aspettiamoci un mese “pazzo” dal punto di vista meteorologico.
Per il 1 Febbraio 2023 sono previste temperature in calo che potrebbero provocare delle vere e proprie bufere di neve sulle zone interne, con fiocchi fino a quote collinari (intorno ai 3/400 metri entro martedì mattina) specie su Marche, Abruzzo e Molise.
Passata questa fase tempestosa l’anticiclone delle Azzorre dovrebbe riuscire a riconquistare il terreno perduto e, già a partire dal 2 febbraio, distendersi nuovamente dall’Europa occidentale fino ad inglobare anche il nostro Paese, a garanzia di una maggiore stabilità atmosferica.
La previsione della Candelora sarà rispettata?