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Coronavirus come lavare frutta e verdura cruda

Coronavirus lavare frutta e verdura

Coronavirus come lavare frutta e verdura

Coronavirus come lavare frutta e verdura è una delle regole che va aggiunta alle norme di comportamento per contrastare il Covid19?

Secondo l’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) allo stato attuale non risultano prove per affermare che il cibo sia fonte di trasmissione del coronavirus. Sono comunque norme igieniche che dovrebbero essere adottate sempre, non solo in caso di pandemia, così come l’osservanza di buone pratiche igieniche durante la manipolazione, la preparazione e la conservazione dei cibi freschi e cotti.



Quali precauzioni adottare mentre si cucina?

Ancora non c’è un dato certo sul tempo di persistenza del coronavirus fuori dal corpo umano, sulle superfici (ambienti, cellulari, etc), ma sicuramente è d’obbligo adottare qualche precauzione in più.

CORONAVIRUS EVITARE CIBI CRUDI

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) raccomanda, in via precauzionale, di evitare il consumo di alimenti crudi o poco cotti di origine animale – carne, pesce, uova e latte – e di manipolarli con attenzione per evitare la contaminazione crociata con gli alimenti già cotti o da consumare crudi.

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La cottura degli alimenti assicura la completa distruzione del virus. I  coronavirus sono infatti sensibili alle normali condizioni di cottura e sono inattivati a 70°C. Una volta cotti è però importante seguire le norme igieniche per evitare che vengano contaminati dai cibi crudi.

Nessun problema per gli alimenti industriali, perché è dimostrato che le procedure di pastorizzazione e sanificazione adottate dalle aziende.

CORONAVIRUS COME LAVARE FRUTTA E VERDURA ACCURATAMENTE?

Se per i cibi cotti non ci sono problemi, cosa accade con la frutta e la verdura cruda?

Antonello Paparella, professore di Microbiologia alimentare all’università di Teramo, ha spiegato che “la frutta e la verdura hanno strutture superficiali che, al contrario di carne e pesce, rendono più difficile la persistenza dei microrganismi. È comunque raccomandabile un lavaggio accurato, eventualmente, se si hanno dubbi, con l’uso di sanificanti”.

La dott.ssa Margaret Harris dell’OMS sottolinea che tutti gli alimenti devono essere lavati prima del consumo, sia quelli confezionati che quelli venduti sfusi e selezionati dai clienti.

A questo link si possono trovare maggiori informazioni sulle eventuali contaminazioni nella preparazione e conservazione degli alimenti.



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